La “casa del lupo” è lo SKI CHALET più BELLO d’Italia

I "World sky awards" premiano la "Cesa del louf" miglior ski chalet d'Italia

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I “World sky awards” premiano la “Cesa del louf”, miglior ski chalet d’Italia.

La “casa del lupo” è lo SKI CHALET più BELLO d’Italia

# Arabba

Ai piedi dell’imponente massiccio del Monte Sella, a 1600 metri di altitudine, nasce Arabba. La località si trova in provincia di Belluno ed è una frazione del comune di Livinallongo del Col di Lana. Arabba è il centro più importante della valle del Fodom, situato all’interno del circuito Sella Ronda, e inserito nel Dolomiti Superski, uno dei comprensori sciistici più famosi al mondo.Vacanze ad Arabba nelle Dolomiti: un piccolo gioiello

Rèba (nome ladino della cittadina) è anche un luogo incantevole anche per chi ama la montagna in estate, grazie ai numerosi sentieri che da qui partono e alla posizione che offre panorami mozzafiato. La zona è famosa anche per il Giro d’Italia perché Arabba sorge ai piedi del famoso Passo Pordoi.

# La Cesa del louf

World Ski awards” è un programma unico al mondo che, giunto alla nona edizione, premia l’eccellenza nelle varie categorie di operatori appartenenti alle 25 principali nazioni del turismo sciistico.

L’edizione 2021, per la categoria Lo ski chalet più bello d’Italia, ha visto trionfare la Cesa del louf, che sorge proprio ad Arabba.

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Credits: cesa_del_louf(IG)

Il nome “Cesa del Louf”, che in ladino significa “Casa del Lupo”, ha origine dal soprannome del vecchio proprietario. Il nuovo proprietario, invece, è Alessandro Gottardo, che ha trasformato questo antico e tipico maso ladino in chalet di lusso con spa. Lo chalet si trova a quota 1700 metri: in inverno si raggiunge dopo 700 metri di strada innevata con il gatto delle nevi privato in dotazione alla struttura.

# Il restauro

Il restauro dello chalet è stato eseguito con una minuziosa attenzione al recupero e alla lavorazione dei materiali che costituivano la costruzione originale.

Credits: cesa_del_louf(IG)

Da una parte, si è cercato di preservare e recuperare tutto il materiale pre-esistente, opportunamente restaurato. In questo modo il maso ha mantenuto l’atmosfera tipica e accogliente che solo una struttura di questo tipo può offrire. Dall’altra parte, si è scelto di realizzare un impianto domotico moderno, con riscaldamento a pavimento e ampie vetrate, che consentono alla luce e al panorama di divenire parte della casa, offrendo una vista mozzafiato.

# Le stanze

La Cesa del louf è composta da due costruzioni collegate internamente: il maso e il masetto. Gli ampi spazi interni dello chalet possono accogliere fino a diciannove persone. Gli ambienti sono disposti su quattro piani, com’era originariamente nel maso. Ogni piano gode di un accesso esterno indipendente.

Credits: cesa_del_louf(IG)

Le ampie stanze sono state tutte arredate con mobili antichi e opere d’arte, ma non si è trascurata l’attenzione ai dettagli e alla funzionalità, per garantire agli ospiti un’esperienza unica di vita all’interno di un antico maso delle Dolomiti.

Credits: cesa_del_louf(IG)

Al piano terra è invece presente l’area Wellness in cui sauna, bagno turco, doccia emozionale, piscina e idromassaggio, consentono agli ospiti il massimo relax. La piscina propone anche una sfida al dispositivo di nuoto contro corrente brevettato da Endless pools ® USA.

Credits: cesa_del_louf(IG)

Al piano interrato si trova una sala cinema con parete di fieno e fiori profumati. Nel soggiorno è disponibile un barbecue interno per grigliate serali. Tra le attività offerte viene proposta anche l’osservazione delle stelle con un telescopio privato.

Credits: cesa_del_louf(IG)

Lo chalet è affittabile per intero. Conta anche 3 garage coperti per automobili e dispone di un eliporto privato.

# Lo sci in inverno e il trekking in estate

In inverno la struttura offre una gamma di attività per tutti i gusti. Lo chalet dà accesso diretto alle piste del Dolomiti SuperSki, facenti parte del circuito Sellaronda. Permette inoltre di percorrere il Giro sciistico della Grande Guerra.

Credits: cesa_del_louf(IG)

La struttura mette a disposizione anche una manovia su pista da sci privata, per allenarsi usando dei pali nani o organizzare delle sciate notturne con la fiaccola. E’ ovviamente possibile organizzare escursioni con le ciaspole.

In estate, ci si trova nel Paradiso per quanto riguarda il trekking. Passano infatti di qui numerosi sentieri a diversi gradi di difficoltà. E’ sufficiente uscire dal maso per poter osservare tutti gli animali selvatici che vivono in queste montagne (volpi, caprioli, cervi, lepri e marmotte).

Credits: cesa_del_louf(IG)

E’ inoltre possibile prenotare un Tour delle Dolomiti Tour delle Dolomiti in auto, noleggiando una Ferrari California o una Austin Healey del 1959.

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LUCIO BARDELLE

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Lucio Bardelle
Nasco a Dolo (VE) nel 1979. Padre padovano, mamma vicentina, cresco nella terraferma veneziana. Studio Economia a Venezia, poi viaggio, per lavoro e per piacere. Vivo una decina d'anni tra Bologna, Lombardia e Roma, poi torno a Venezia. Sono appassionato di musica rock, suono la chitarra e il basso. Scrivo per una associazione locale a sostegno del cittadino (Oltre il muro), creata da Pietro, uno dei miei migliori amici, infortunatosi 15 anni fa durante una partita di calcio.