Le SPECIAL EDITION più curiose della GRAZIELLA, la BICICLETTA pieghevole più famosa del mondo

I modelli più strani realizzati della “Rolls Royce di Brigitte Bardot”

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In Veneto, fino a pochi anni fa, non esisteva famiglia che non avesse ALMENO una Graziella. E in paese, a 2021 ingranato, la situazione, non è ancora cambiata.  Senz’ombra di dubbio, sto parlando della bicicletta pieghevole più famosa del mondo.

Le SPECIAL EDITION più curiose della GRAZIELLA, la BICICLETTA pieghevole più famosa del mondo

# Vittorio Veneto, Treviso 1964

La storica bicicletta Graziella nasce a Vittorio Veneto, nel 1964, dal progetto creativo di Rinaldo Donzelli, brianzolo (di Mariano Comense).

Viene prodotta inizialmente a brand Bottecchia dall’azienda Carnielli di Vittorio Veneto (Tv). Si distingue subito per la sua straordinaria praticità.

Robusta, pieghevole ed unica, la Graziella ha canna orizzontale, ma è dotata di una cerniera centrale, piccole ruote, sella e manubrio smontabili. Può essere comodamente riposta nel portabagagli delle macchine utilitarie; da piegata occupa infatti uno spazio di 75x60x30 cm per un peso complessivo di 16 kg.

# Testimonial d’eccezione

Nel corso degli anni, per merito dei suoi elementi innovativi, la Graziella riesce a conquistare il pubblico. Ma il successo non si ferma qui: Graziella riesce a farsi amare anche dalle personalità più significative degli anni ’60.

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Brigitte Bardot, icona della sensualità femminile del tempo, fu protagonista di una campagna pubblicitaria che definì la Graziella “La Rolls Royce di Brigitte Bardot”

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Credits: @bottecchia.com – Brigitte Bardot a bordo della Graziella, la sua “Rolls Royce”

Anche lo spirito anticonformista e surrealista di Salvador Dalì subì il fascino della Graziella. Il celebre artista spagnolo venne ritratto mentre trasportava alcune sue opere a fianco della sua inseparabile Graziella.

Salvador Dalì
Credits: @bottecchia.com – Salvador Dalì e la sua inseparabile Graziella

# Edizioni Speciali

E come ogni oggetto prodotto in serie degno di nota, non sono di certo mancate le Special Edition di Graziella. Tandem, triplet, Floreali.

Graziella Tandem
Credits: @bottecchia.com – Graziella mod. Tandem

 

rickshaw graziella
Credits: @bottecchia.com – Graziella mod. Rickshaw

# Modello Oro

Un artigiano tedesco, appassionato della mitica Graziella, si è addirittura superato e ne ha realizzato un modello unico. Interamente placcato d’oro 24 carati con un complessivo di 150 grammi di oro, il telaio Graziella n° 82826 è oggi preziosamente conservato alla Bottecchia Cicli all’interno di una teca per preservarlo dal trascorrere degli anni.

Graziella Oro
Credits: @bottecchia.com – Graziella Oro
Credits: @bottecchia.com – Graziella Oro

# Il marchio

Nel corso degli anni, “Graziella” è diventato sinonimo nell’uso comune del termine per identificare tutte le bici pieghevoli. Ma l’originale è sempre rimasta inconfondibile, anche nel marchio. Volutamente elegante e “graziato”, il font voleva essere un omaggio alle testate dei più famosi magazine di moda femmile dell’epoca, in particolare alla rivista Grazia. La Graziella è stato un fenomeno sociale degli anni 60′, simbolo di anticonformismo e di emancipazione femminile.

# Ritorno in grande stile

A metà degli anni ’90 il marchio Bottecchia, separato da quello Carnielli, viene rilevato dall’attuale compagine societaria che porta l’azienda da Vittorio Veneto nell’attuale sede di Cavarzere, in provincia di Venezia.

Nel 2012, grazie alla Bottecchia Cicli srl, è nata la nuova Graziella.

Il modello richiama rigorosamente quello originale e ne conserva fascino e valori. Al tempo stesso, la nuova bicicletta pieghevole made in Italy si configura come un prodotto completamente nuovo ed innovativo, soprattutto grazie alla componentistica e ai suoi accessori tecnologici hi-tech di ultima generazione, oltre che fashion. Per omaggiare il suo passato, Graziella viene proposta in tre colorazioni (il Bianco Brigitte, il Blu Salvador e il Nero Passione).

graziella
Credits: @bottecchia.com – Graziella 2012 – Bianco Brigitte

Con l’occasione, sono stati realizzati anche dei bellissimi accessori da abbinare alla Nuova Graziella, elementi di design non indifferenti: borse, cestini, fino ad un Sound System dedicato.

Credits: @bottecchia.com – Gli accessori di design della Nuova Graziella

# Graziella e dintorni

Se Bottecchia è diventata famosa nel mondo per merito di Graziella, non di certo ad essa si limita la fama della aziende venete del settore. La continua ricerca della qualità si è dimostrata, nel corso del tempo, un’arma vincente per il successo. Chi corre in bici conosce bene aziende come Bottecchia, Esperia, Olympia, per citarne alcune, e non può che elogiare le qualità dei loro prodotti. La fama di queste aziende, nell’ambito della corsa, è diventata mondiale.

Credits: bottecchia.com

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LUCIO BARDELLE

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Lucio Bardelle
Nasco a Dolo (VE) nel 1979. Padre padovano, mamma vicentina, cresco nella terraferma veneziana. Studio Economia a Venezia, poi viaggio, per lavoro e per piacere. Vivo una decina d'anni tra Bologna, Lombardia e Roma, poi torno a Venezia. Sono appassionato di musica rock, suono la chitarra e il basso. Scrivo per una associazione locale a sostegno del cittadino (Oltre il muro), creata da Pietro, uno dei miei migliori amici, infortunatosi 15 anni fa durante una partita di calcio.