Profumi e gusti che ci fanno aprire il cassetto dei ricordi. Queste le risposte dei milanesi a un nostro sondaggio.
I SETTE “PIATTI della NONNA” che i milanesi amano di più
# Tortelli di zucca
Tra i piatti della nonna più amati dai milanesi ci sono i tortelli alla zucca mantovani. La ricetta è codificata addirittura dal Rinascimento e per questo si porta con sé il gusto deciso dell’epoca, un ripieno agrodolce e ricco caratterizzato dagli amaretti e la mostarda mantovana racchiuso in una sfoglia di pasta all’uovo. In Emilia Romagna esiste la versione senza amaretti, con un formato di cappelletto grande, dal nome di cappellacci alla zucca.
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# Ravioli con ricotta e menta
Dalla Sicilia, nello specifico dall’Isola di Pantelleria, arrivano i ravioli ricotta e menta. Da tradizione sono quadrati e misurano circa 5 cm per lato, vengono conditi con ragù di maiale e vengono preparati solitamente nelle occasioni speciali o nelle giornate di festa.
# Risotto alla salsiccia
Il risotto alla salsiccia è una variante brianzola del classico risotto allo zafferano milanese, al quale appunto vengono aggiunti dei “bocconcini” di carne maiale. In Brianza il consumo della luganega era diffuso già diversi secoli fa, quella di Monza più magra e ricca era già citata in alcuni documenti del 1.500 ed è quella usata ancora oggi nel piatto.
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# Riso e latte
Nella cucina tradizionale milanese troviamo il piatto a base di riso bianco e latte, intero e non pastorizzato, con aggiunta di una noce di burro e grana grattugiato. Un piatto povero, una via di mezzo tra un risotto e una minestra servito solitamente alla sera. La versione originale prevedeva solo un pizzico di sale alla fine.
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# Vincisgrassi
Il Vincisgrassi è un piatto tipico delle Marche. Una pasta al forno, simile alle lasagne con le quali ha in comune il condimento a base di ragù e besciamella. Il nome del piatto deriverebbe, in base a una tradizione, dal fatto che una cuoca di Ancona lo preparò in onore del generale austriaco Alfred von Windisch-Graetz che nel 1799 vinse l’assedio della città contro le truppe napoleoniche.
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# Pancotto
Il Pancotto è una pietanza tipica della cucina lucana, pugliese e toscana. Un primo piatto povero ed economico, una minestra di pane raffermo e acqua fatti andare insieme a cottura lenta per dar vita a una zuppa cremosa, delicata, saporita. Perfetta nei periodi invernali, da condire con parmigiano grattugiato e un filo di olio.
# Il gattò di ricotta e cioccolato al forno
Il gattò di ricotta dolce, dal francese gateau, si trova in diverse versioni in Italia. Tra queste c’è quella siciliana, preparata con latte, ricotta, vaniglia e gocce di cioccolato fondente. La torta si presenta dorata all’esterno, ricoperta anche da zucchero a velo, e con una consistenza morbida e cremosa.
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FABIO MARCOMIN
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